Sono rimasto sorpreso quando mi ha detto che veniva dalla Serbia.

11 gennaio 2018 

Oggi, mentre ero in aeroporto, ho ricevuto una richiesta di Uber da una straniera, così sono andato da lei e ho scoperto che aveva poco più di vent'anni. Dal suo nome e dall'aspetto slavo, mi aspettavo che fosse russa. Di solito mi piace parlare con gli stranieri che viaggiano con me e chiedere loro la loro nazionalità. Vorrei non averle chiesto la nazionalità.
Sono rimasto sorpreso quando mi ha detto che veniva dalla Serbia.
Torno sempre indietro nel tempo a quando avevo circa 16 anni, quando si verificavano i massacri commessi dai serbi contro i musulmani e le migliaia di casi di stupri di gruppo a cui erano sottoposte le donne musulmane.
Mi sono ricordato dei tentativi che avevo fatto per andare a fare jihad in Bosnia ed Erzegovina.
Continuavo a chiedermi se suo padre o suo zio avessero preso parte a questi crimini.
Immaginate di essere rimasto seduto con lei per un'ora intera dall'aeroporto a Dokki, mentre pensavo e rievocavo questi dolorosi ricordi.
L'ho trattata con rispetto durante tutto il viaggio e non le ho detto cosa pensavo perché dovevo separare i miei sentimenti dal mio lavoro e anche perché sapevo che era nata dopo quei crimini e quindi non era coinvolta.
L'ho trattata bene e le ho dato cinque stelle, nonostante fossi arrabbiato per tutto il viaggio. 🙁

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